Abbiamo chiuso le votazioni. Il sottoscritto, Michele Sciabarrà, è stato eletto presidente pro-tempore con 17 voti su 26. Oliver Gratton è stato eletto segretario pro-tempore con 16 voti su 26. Mi congratulo e lo invito a procedere coordinando la costituzione dell'associazione.
Io mi occuperò di darvi le ultime notizie, scrivendo questo notiziario ogni volta che sarà necessario, ma almeno una volta la settimana.
Il lavoro degli ultimi giorni è stato di cominciare a coordinarci. Abbiamo fatto delle call con gli sviluppatori Android e Backend, e stiamo pubblicando i video delle call. I risultati li potete leggere nella pagina aiutaci.
Allo stato delle cose sono attivi tre progetti:
- la App Android DP-3T, a cui stiamo aggiungendo funzioni di debug (canale slack #frontend-android)
- il Backend DP-3T, che stiamo cercando di scalare e federare (canale slack #backend)
- il simulatore Codid-19 con app (canale slack #simulator).
Su questi penso di non dover intervenire in quanto hanno preso la loro strada autonoma, con un core team e dei project manager.
D'ora in poi si lavora con le issues nei vari progetti usando eventualmente la gestione progetti di github. Per sapere cosa succede andare semplicemente nel progetto e aprite delle issues, oppure discutete nella slack del progetto.
Ieri, raccogliendo dei suggerimenti, ho lanciato il tema del supportare chi non ha un telefono o semplicemente non è in grado di usarlo o non è adeguato. È partita discussione , che ora si troiva nel canale slack #embedded, Vediamo se evolverà nell'evoluzione della realizzazione di un dispositivo autonomo per il tracciamento contatti. Per il momento c'è chi sta valutando di implementare la reference implementation del DP-3T, che è in Python, in C per poter usare un dispositivo embedded.
Lancio invece adesso una richiesta: ritengo sia importante mettere a punto la comunicazione. Finora è stata affidato al mio profilo LinkedIn, che stata quasi la voce ufficiale della community
È il caso che questo cambi, e soprattutto che si riesca a convogliare il messaggio che noi non siamo contro la app Immuni.
Abbiamo votato di convergere sulla soluzione indicata dal governo, non appena sarà possibile contribuire come progetto OpenSource. Questo richiede che i sorgenti vengano rilasciati, ma anche che si accettino PR e apertura di issues.
Quello che è essenziale che stiamo facendo è una esperienza di community, cercando dimostrare con i fatti che possiamo produrre risultati tangibili, e che i metodi dell'open source possono applicare anche nel nostro paese con risultati apprezzabili.
Siamoi a disposizione di chiunque voglia il nostro contributo come community, mettiamo a disposizione soprattutto il metodo.
Non siamo affezionati ai nostri codici sorgenti, siamo pronti a lavorare su qualunque attività e codice ci verranno dati da revisionare, modificare o sviluppare ex novo. Il valore di quello che sta facendo sta nei soggetti che lo fanno. Ovviamente il prerequisito per la nostra collaborazione è che il metodo Open Source venga applicato in pieno, senza eccezioni e casi particolari.
Quello che abbiamo fatto finora è semplicemente quello che possiamo fare al meglio delle nostre conoscenze. Ma siamo sicuri che indirizzati da interlocutori adeguati, potremmo fare di più e meglio.
Michele Sciabarrà